Ministri USA in Messico

Gli Stati Uniti non condurranno espulsioni di massa degli immigrati senza documenti; queste, tuttavia, avverranno più velocemente di quanto non si sia fatto nell'ultimo decennio. Si è espresso così il segretario alla Sicurezza interna, John Kelly, nella sua visita lampo a Guatemala City, il quale ha poi sottolineato che le autorità statunitensi rispetteranno le leggi in materia e rinvieranno i migranti illegali ai loro Paesi d'origine.

Lo stesso Kelly raggiungerà in queste ore in Messico il suo collega di Governo, il segretario di Stato, Rex Tillerson, che già si trova nel Paese per una visita di due giorni, nell'ambito della quale incontrerà, tra gli altri, il presidente, Enrique Peña Nieto.

L'appuntamento diplomatico avviene in un clima di tensione nelle relazioni fra i due Stati limitrofi, per il proposito americano di costruire una barriera al confine e per le citate misure per accelerare le espulsioni dei migranti illegali, fra cui appunto molti messicani.

Dal canto suo, il capo della diplomazia messicana, Luis Videgaray, ha dichiarato ieri che non accetterà proposte unilaterali degli Stati Uniti in fatto d’immigrazione, e che non esiterà nel richiedere l’intervento delle Nazioni Uniti per difendere gl’immigrati. La tornata di colloqui si concluderà oggi, giovedì.

ATS/aost

Dal TG20:

23.02.2017: Rex Tillerson in Messico