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Minorenni torturati dall'IS

Human Rights Watch ha raccolto diverse testimonianze di giovani fuggiti da Kobane

  • 4 November 2014, 13:41
  • 6 June 2023, 22:38
Il conflitto non risparmia nessuno

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Molti ragazzi tra i 14 e i 16 anni della città curda di Kobane, in Siria, hanno subito per mesi torture e abusi da parte dei jihadisti dello Stato islamico (IS) che li aveva fatti prigionieri nel maggio scorso. Lo riferisce Human Rights Watch.

I dettagli sono stati forniti da quattro dei minorenni giunti in Turchia dopo il loro rilascio, le cui testimonianze sono state raccolte dalla ONG e pubblicate oggi, martedì, in un rapporto. I giovani facevano parte dei 250 studenti curdi rapiti dall' IS, mentre rientravano a Kobane dopo avere sostenuto gli esami scolastici ad Aleppo.

Secondo i racconti dei giovani ex prigionieri, le guardie che li tenevano in ostaggio li sottoponevano a pestaggi e sevizie per ogni genere di comportamento giudicato non appropriato, oltre che per i tentativi di fuga o scarso rendimento negli studi islamici a cui erano costretti. I minorenni erano inoltre obbligati a vedere filmati di decapitazioni di altri ostaggi da parte dei jihadisti.

ATS/CC

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