Continua l’avanzata della coalizione irachene verso Mosul. L’esercito di Baghdad, progredendo da sud, ha ripreso oggi, sabato, il controllo della città a maggioranza cristiana di Qaraqosh, a pochi chilometri dalla roccaforte dello Stato islamico, sotto il controllo dell’organizzazione sunnita dal 2014.
I combattenti curdi peshmerga stanno da parte loro combattendo sui fronti est e nord e si trovano ora a non più di 5 chilometri dalla città, che prima dell’avvento dei seguaci di Abu Bakr al-Baghdadicontava circa 1,5 milioni di abitanti.
Nel frattempo, violenti combattimenti sono in corso a Tal Kayf, villaggio strategico a circa 10 chilometri a nord-est di Mosul. Lo riferisce l’agenzia ANSA, citando “fonti qualificate”. A quanto si apprende, i peshmerga hanno sfondato le linee dell’IS e si apprestano ad entrare nel villaggio.
I villaggi finora liberati, sostiene l'esercito, sono una cinquantina.
Esecuzioni di massa
Di fronte all’offensiva delle forze della coalizione – afferma la CNN citando fonti dei servizi segreti iracheni – l’organizzazione estremista sunnita ha ucciso, durante un’esecuzione di massa, 284 tra uomini, ragazzi e forse anche bambini. Si tratterebbe di persone catturate per essere usate come scudi umani.
ATS/ANSA/ludoC
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