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Msc, sequestrati 33 milioni

I vertici nel mirino della finanza: "Redditi trasferiti in Svizzera". La replica: "Noi corretti"

  • 27 ottobre 2014, 14:18
  • 7 giugno 2023, 00:20
Una nave della Msc Crociere

Una nave della Msc Crociere

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L'amministratore delegato della compagnia di navigazione Msc Crociere di Ginevra, Pierfrancesco Silvio Vago, e il presidente del consiglio d'amministrazione di Napoli, Francesco Andrea Zuccarino, sono finiti nel mirino della guardia di finanza del capoluogo partenopeo, che ha eseguito due sequestri preventivi per circa 33,3 milioni di euro. Ai due amministratori è stato contestato il reato di omessa dichiarazione dei redditi e di dichiarazione infedele.

La Procura italiana ha scoperto l'esistenza, presso la sede napoletana della Msc Crociere SPA, di un'organizzazione occulta della Msc Crociere SA di Ginevra, che non ha dichiarato redditi realizzati sul territorio italiano per circa 38 milioni di euro, cui corrispondono imposte evase per oltre 10,7 milioni di euro.

La società ha replicato alle accuse, sostenendo in una nota "la correttezza del proprio operato" e appellandosi alla "convenzione fiscale in vigore tra Italia e Svizzera per evitare le doppie imposizioni".

M.Ang./ATS

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