François Hollande, rivolgendosi al paese mercoledì, ha reso noto che ancora 15 persone, vittime dell'attentato che ha insanguinato il lungomare di Nizza, si trovano tra la vita e la morte.
Dopo il massacro del 14 luglio, la rabbia è legittima, ma non può degenerare in odio e sospetto, ha però puntualizzato il presidente francese.
Per rispondere alla minaccia terroristica occorre invece far prevalere la coesione e il popolo deve restare unito, ha ancora aggiunto, lanciando poi un appello ai concittadini affinché integrino le forze di sicurezza come riservisti in modo da formare una vera e propria guardia nazionale.
AFP/dg