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Paradise Papers: anche la regina

Milioni legati a proprietà della sovrana britannica nella lista dei conti offshore. Vi figurano anche Bono, Madonna e un ministro di Trump

  • 5 novembre 2017, 21:35
  • 8 giugno 2023, 12:38
Milioni di sterline su conti alle Cayman

Milioni di sterline su conti alle Caymani

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Spunta anche il nome della regina Elisabetta nei 13,4 milioni di documenti provenieni dalle società Appleby e Asiaciti e da registri di imprese in 19 paradisi fiscali, analogamente a quanto accaduto per i Panama Papers. Milioni di sterline generati dalle proprietà della sovrana sarebbero stati nascosti su conti offshore alle Cayman e alle Bermuda, attraverso il Ducato di Lancaster. Lo riporta il quotidiano The Guardian.

Ad aggravare la situazione c'è il fatto che questo denaro sarebbe stato investito anche in catene commerciali criticate da tempo per il presunto sfruttamento di lavoratori, famiglie povere e persone vulnerabili. Il Ducato, da parte sua, ha fatto sapere di non essere a conoscenza della destinazione finale delle somme affidate a promotori finanziari.

La nuova fuga di dati, denominata Paradise Papers e condivisa dall'International Consortium of Investigative Journalists con testate di svariati paesi nel mondo, ha svelato anche molti altri nomi di spicco: Bono, Madonna, Rania di Giordania, il finanziere George Soros, e Wilbur Ross, segretario al Commercio di Donald Trump. Quest'ultimo avrebbe gestito offshore anche affari che hanno legami con il genero del presidente russo Vladimir Putin. Fra i nomi elvetici, spicca la multinazionale delle materie prime Glencore, con sede nel canton Zugo.

ATS/Bleff

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