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Patto mondiale sulle migrazioni

Approvata dall'ONU la convenzione per regolare il fenomeno alla quale ha contribuito attivamente la Svizzera

  • 13 July 2018, 22:56
  • 8 June 2023, 20:07

RG 24.00 del 13.07.2018 Il servizio di Alberto Andreani

RSI Mondo 14.07.2018, 02:11

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I paesi membri dell’ONU, eccezion fatta per gli Stati Uniti, hanno approvato venerdì la creazione di un patto mondiale sulle migrazioni. “Non vincolante, ma un passo senza precedenti per consolidare la cooperazione internazionale”, stando al commento del segretario generale Antonio Guterres, che ha definito questi flussi un motore di crescita straordinario.

I negoziati per raggiungere questa intesa, che sarà formalmente sottoscritta durante una conferenza che si svolgerà in Marocco a metà dicembre, sono durati 18 mesi e sono stati agevolati dall’ambasciatore svizzero Jürg Lauber e dal collega messicano Juan José Gomez Camacho.

Il Dipartimento federale degli affari esteri, nel comunicato pubblicato venerdì sera, afferma che si tratta di una tappa fondamentale verso lo stabilimento di norme comuni per rafforzare gli aspetti positivi del fenomeno e attenuarne quelli negativi.

ATS/ANSA/MarGù/Swing

Barcone in mare tra Italia e Malta

Un barcone di legno con circa 450 migranti a bordo, tra i quali, secondo fonti di stampa italiane, ci sarebbero parecchi minorenni che necessitano di aiuto, partito dalla Libia, è entrato, venerdì in tarda serata, nelle acque del Mediterraneo controllate dallo Stato italiano. L'imbarcazione ha sfiorato le isole di Linosa e di Lampedusa allontanandosi in direzione delle coste siciliane. In serata Roma ha accusato La Valletta di non essere intervenuta mentre lo scafo era ancora nelle acque sotto il controllo maltese. Il rischio è che si profili un nuovo scontro tra Italia e Malta sulla questione migratoria.

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