In merito al pallone spia in mattinata è arrivata anche la reazione di Pechino, che afferma di stare lavorando per verificare i fatti relativi alle affermazioni statunitensi, mettendo però in guardia contro "esagerazioni". "La verifica è in corso", ha commentato la portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning, aggiungendo che "fino a quando i fatti non saranno chiari, fare congetture e gonfiare la questione non aiuterà a risolverla adeguatamente". "La Cina è un paese responsabile e si attiene sempre rigorosamente al diritto internazionale. Non abbiamo intenzione di violare il territorio o lo spazio aereo di alcun Paese sovrano", ha rincarato la portavoce.