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Prince, non si trova il colpevole

Il procuratore: "Non ci sono prove per determinare chi procurò all'artista gli antidolorifici oppiacei sotto forma di Percocet falso"

  • 19 April 2018, 18:52
  • 5 September 2023, 09:42
Un'immagine del grande artista, morto nel maggio del 2016

Un'immagine del grande artista, morto nel maggio del 2016

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La morte di Prince non ha un responsabile. Lo ha stabilito un procuratore della contea di Carver, in Minnesota, dopo aver chiuso l'indagine sul decesso del cantante avvenuto il 21 aprile del 2016 per "un'overdose accidentale" che, secondo l'autopsia, ne causò la morte. Non ci sono prove - spiega il magistrato - per determinare chi procurò all'artista gli antidolorifici oppiacei sotto forma di Percocet falso.

Le indagini sono durate due anni. L'annuncio da parte del procuratore è arrivata poche ore dopo la scoperta che il medico inizialmente accusato di aver prescritto illegalmente degli oppiacei per Prince ha accettato di pagare 30 mila dollari come risarcimento. Presumibilmente, infatti, avrebbe prescritto oxycodone a nome della guardia del corpo dell'artista.

Secondo documenti resi noti l'anno scorso, nessuno dei farmaci trovati nella casa di Prince era stato prescritto a suo nome. Alcuni erano anche sotto il nome del suo ex batterista e amico di vecchia data Kirk Johnson, mentre altri farmaci furono trovati in contenitori di vitamine oppure in buste da lettera.

ATS/M. Ang.

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