Mondo

"Prove ancora insufficienti"

Crimini di guerra in Kosovo ma il traffico d'organi non è per ora dimostrabile

  • 29 luglio 2014, 14:31
  • 6 giugno 2023, 20:58
Il procuratore Clint Williamson

Il procuratore Clint Williamson

  • keystone

La task force internazionale varata tre anni fa per investigare i crimini di guerra in Kosovo, citati nel rapporto dell'allora consigliere agli Stati Dick Marty al Consiglio d’Europa, è pronta a procedere con la messa in stato d’accusa di alcuni dirigenti dell'UCK.

Queste, in sintesi, le conclusioni dell’inchiesta condotta dal procuratore Clint Williamson - della Cellula per le indagini speciali dell’Unione Europea. Per quanto riguarda le accuse di traffico di organi durante la guerra in Kosovo alla fine degli anni Novanta presentate nel 2011 da Marty, secondo il procuratore, un numero ristretto di persone fu ucciso al fine di asportarne gli organi. Dopo tre anni di indagini, ha dichiarato, non ci sono però ancora elementi di prova sufficienti.

L’accusa mossa da Marty si riferiva a un traffico avvenuto ai danni di prigionieri dell’Esercito di liberazione del Kosovo (UCK), per la maggior parte serbi.

Red.MM/Radiogiornale

Ti potrebbe interessare