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Reclutatore condannato

Pena di 15 anni per Salim Benghalem, giudicato in contumacia in Francia

  • 7 January 2016, 15:35
  • 7 June 2023, 14:33
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Veicoli della gendarmeria davanti al Tribunale correzionale di Parigi

Veicoli della gendarmeria davanti al Tribunale correzionale di Parigi

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Salim Benghalem, presunto carceriere francese dell’autoproclamato Stato Islamico (IS), è stato condannato giovedì in contumacia a 15 anni di prigione dal Tribunale correzionale di Parigi per il suo ruolo nel reclutamento di militanti islamisti in Francia nel corso del 2013.

Altri cinque suoi coimputati sono stati condannati a pene che vanno da 6 a 9 anni di carcere, mentre per un altro, straniero, è stato emesso il divieto definitivo di ingresso nel paese.

L’ultima apparizione di Benghalem, che si troverebbe ancora in Siria e sul quale pende un mandato d’arresto internazionale, risale allo scorso febbraio in un video attribuito all’IS nel quale minacciava la Francia.

Il 35enne, dopo un periodo passato in carcere, aveva cominciato nel 2010 a frequentare gruppi islamisti nella capitale francese. In quel periodo aveva incontrato anche i fratelli Kouachi, autori dell'attentato di un anno fa alla redazione di Charlie Hebdo.

afp/ZZ

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