Migliaia di profughi siriani sono stati ricondotti nel loro paese dalla Turchia. E’ l’accusa mossa venerdì da Amnesty International che nuovamente torna a criticare l’intesa firmata da Unione Europea e Ankara, il 18 marzo scorso. Accordo che dovrebbe entrare ufficialmente in vigore lunedì.
La diretta interessata intanto rigetta le accuse per voce del Ministero degli esteri, che afferma: "Nessuno è stato espulso contro la sua volontà". L’ONG però non ci sta a questa versione dei fatti, affermando che, secondo testimonianze raccolte, ogni giorno nel sud, al confine con il martoriato paese, centinaia di persone, uomini, donne e bambini, vengono deportati.
Sul tema migranti, oggi, dall’altra parte di un altro confine, il Parlamento greco discuterà il disegno di legge per spostare migliaia di richiedenti l’asilo proprio in Turchia.
AFP/AlesS
Dal TG 12.30:
01.04.2016: Profughi, Amnesty accusa la Turchia
PP 12.00 del 01.04.2016 La corrispondenza di Filippo Cicciù
RSI Mondo 01.04.2016, 14:37