È stato operato nella notte e sembrerebbe fuori pericolo il bimbo di 6 anni ferito alla gola con un coltello sabato sera sul lungomare Viale Regina di Rimini. La prognosi rimane comunque riservata. Il bambino, di origini bangladesi, è stato colpito come altre quattro persone, tutte donne, da un 26enne somalo, che è stato fermato.
L'uomo, da qualche mese in Italia dove aveva chiesto lo statuto di rifugiato, è ora accusato di tentato omicidio, lesioni e tentata rapina. Nei prossimi giorni verrà sentito dagli inquirenti nell'interrogatorio di garanzia.
Le altre vittime sono due addette ai controlli sugli autobus - una, colpita al torace, al viso e al collo guarirà in 60 giorni, l'altra in 10 - una ragazza e una 77enne, entrambe ferite solo di striscio alla gola.
Le indagini sui retroscena dell'episodio proseguono. Per il momento pare esclusa l'ipotesi del terrorismo: non risulta alcun tipo di collegamento fra il somalo, che non ha precedenti specifici, e ambienti estremisti. Si ipotizza invece che l'uomo, che era giunto in Europa nel 2015 e aveva già cercato accoglienza in Danimarca, Svezia, Germania e Olanda, fosse sotto l'effetto di alcol o stupefacenti.
Notiziario 11.00 del 12.09.2021 Accoltellamento a Rimini
RSI Mondo 12.09.2021, 15:56