Il Governo dello Stato del Queensland pagherà 190 milioni di dollari australiani (circa 130 milioni di franchi) in risarcimenti per i cosiddetti salari rubati a oltre 10'000 lavoratori aborigeni o a loro discendenti.
L'accordo, raggiunto in sede extragiudiziale presso la Corte Federale a Brisbane, conclude un procedimento legale durato 12 anni e riguarda molte persone anziane e familiari di lavoratori defunti. Dal 1800 e fino agli anni '70 infatti, i salari dovuti a agricoltori, mandriani e personale domestico venivano trattenuti dal Governo in conti fiduciari mai erogati.
L'intesa crea un precedente su scala nazionale che esercita pressione su altri Stati della federazione affinché raggiungano convenzioni simili.