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Ritorno al lavoro per i boia

In Pakistan e Giordania sono riprese le esecuzioni

  • 21 December 2014, 20:29
  • 7 June 2023, 00:42
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Le impiccagioni sono riprese dopo alcuni anni e ora la sorte di centinaia di detenuti è incerta

Le impiccagioni sono riprese dopo alcuni anni e ora la sorte di centinaia di detenuti è incerta

  • Keystone

Passo indietro nella campagna per l'abolizione della pena di morte nel mondo. Negli ultimi giorni 6 impiccagioni sono state eseguite in Pakistan e altre 11 in Giordania. Le esecuzioni sono riprese a pochi giorni dalla nuova risoluzione ONU che aveva allargato a 117 l’elenco dei paesi abolizionisti.

In Pakistan è stata l'emergenza terrorismo a riavviare la macchina delle esecuzioni. Dopo il massacro di Peshwar costato la vita a 148 persone, quasi tutti bambini, il premier Nawaz Sharif aveva annunciato la revoca, limitatamente ai terroristi, della moratoria del 2008. Tra venerdì e domenica 6 persone sono state impiccate perché ritenute colpevoli del tentativo di assassinare l'ex presidente, il generale Pervez Musharraf.

Le esecuzioni in Giordania, domenica all'alba, hanno riguardato 11 condannati per omicidio, senza legami con la politica o il terrorismo. L'opinione pubblica ritiene che l'aumento dei reati derivi dalla mancata applicazione della pena capitale da otto anni. Nel Paese arabo ci sono 122 persone condannate a morte che finora avevano beneficiato della moratoria.

Diem/ATS

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