Sindaco serbo a Srebrenica
Ufficialmente riconosciuta la vittoria di Mladen Grujicic, s'interrompe il predominio mussulmano
La commissione elettorale ha convalidato la vittoria del serbo Mladen Grujicic, nominato sindaco di Srebrenica, città martire del conflitto interetnico bosniaco, al quale i mussulmani rimproverano d'essersi sempre rifiutato di qualificare come genocidio l'uccisione di 8'000 correligionari, uomini e adolescenti, nel 1995.
Il nuovo primo cittadino, stando ai risultati definitivi, il 2 ottobre è stato votato dal 54,4% dei concittadini, mentre l'avversario, l'uscente Camil Durakovic, s'è fermato al 45,5%.
"La comunità internazionale ci ha traditi una seconda volta", è stato il commento di Hatidza Mehmedovic, che nell'eccidio di 21 anni fa ha perso il marito e i due figli e che ora presiede una delle principali associazioni volute per ricordare quelle vittime.
AFP/dg