I vertici della polizia turca hanno sospeso dalla metà di luglio quasi 13'000 funzionari, 2'500 dei quali dirigenti. Lo indicano fonti ufficiali a Ankara. Nel paese vi sono in tutto 250'000 agenti.
Le persone sospese sono accusate di appartenere al movimento del predicatore Fethullah Gülen, che il Governo accusa di essere coinvolto nel tentativo di colpo di Stato del 15 luglio. Gülen risiede da anni negli Stati Uniti e il presidente Recep Tayyip Erdogan vorrebbe che Washington lo fermasse e lo consegnasse alla Turchia.
Oltre ai poliziotti, sono stati sospesi o licenziati migliaia di soldati, docenti, funzionari statali.
RG delle 18.30 del 04.10.16; il servizio di Marco Barbonaglia
RSI Mondo 04.10.2016, 20:38
ats/mas