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Thailandia, il lockdown salva i coralli

La pandemia blocca il turismo: un disastro per l'economia, ma effetti positivi per l'ambiente - "L'industria non ripeta errori del passato"

  • 28 dicembre 2020, 22:11
  • 10 giugno 2023, 07:20

Turismo in Thailandia, i due volti della pandemia

Telegiornale 28.12.2020, 21:00

Di: SRF/TG/M. Ang.

La Thailandia era una delle mete più gettonate in inverno dai turisti. Quest'anno però di visitatori ammassati sulle spiagge non ce ne sono, a causa della pandemia. Un disastro per l'economia del Paese. Un toccasana, invece, per la salute del mare, in particolare per coralli e pesci.

Paranya Pantajit è istruttrice di immersione a Krabi. Attualmente lavora con solo il 10% dell'abituale clientela. Ma ha riscoperto un tesoro."Oggi ammireremo banchi di pesci che prima non vivevano qui. Sono comparsi perché il numero di turisti si è notevolmente ridotto. Sono banchi enormi, con milioni di pesci".

Il mondo acquatico sta rinascendo, sta ritrovando fiato e colori, per il piacere degi abitanti del luogo e dei pochi turisti privilegiati. Per la Tahilandia questa normalmte è la stagione più affollata. E il turismo di massa da decenni ormai sta distruggendo la barriera corallina. "È talmente bello e sono così felice, io vivo qui e mi immergo quasi tutti i giorni, e la differenza la vedo molto chiaramente, la pandemia ha cambiato tutto qui", sottolinea Paranya Pantajit.

Ma al di là della tregua che il coronavirus concede alla natura bisogna chiedersi come continuare a preservare il mare, come evitare di tornare alle vecchie cattive abitudini.

"È una situazione staordinaria, un'occasione davvero unica per azzerare tutto e ricominciare daccapo, in modo che la nostra industria turistica eviti in futuro di ripetere i vecchi errori", spiega Thon Thamrongnawasawat, biologo marino.

Alcuni progetti per salvaguardare i coralli sono già in corso. Gli ambientalisti sperano ora che ne nascano altri, per invertire la rotta di un turismo che pensa solo al profitto. Nel frattempo la pandemia, così devastante per gli esseri umani, continua a rinvigorire il regno animale e vegetale.

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