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Toronto, strage senza perché

Ancora senza esito gli interrogatori allo studente che lunedì ha investito e ucciso 10 persone con un furgone

  • 24 April 2018, 11:17
  • 8 June 2023, 16:57
Passanti lasciano messaggi in ricordo delle vittime investite dallo studente lunedì a Toronto

Passanti lasciano messaggi in ricordo delle vittime investite dallo studente lunedì a Toronto

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La polizia canadese non sembra esser ancora riuscita a chiarire i motivi che hanno spinto lunedì a Toronto un 25enne canadese a investire i passanti uccidendone dieci e ferendone una quindicina a Toronto. Il giovane, sul quale pendono 10 capi d'accusa per omicidio e 13 per tentato omicidio, sarà interrogato nuovamente martedì in giornata. La polizia sembra ormai ritenere il gesto l'azione di uno squilibrato, escludendo così l'ipotesi di un attentato.

L’eventualità di un attacco terroristico si era delineata inizialmente, anche perché in queste ore la metropoli canadese ospita il summit dei ministri degli Esteri del G7, incontro che continuerà regolarmente. Lungo la strada teatro della strage la gente ha già creato un memoriale per le vittime.

Le autorità hanno inoltre reso noto che il giovane studiava informatica al Seneca College. Non è stata invece confermata la notizia secondo la quale l'uomo avrebbe più volte fatto ricerche sul web per avere informazioni sul massacro del 2014 di Isla Vista, in California, quando un 22enne investì e uccise 6 persone e ne ferì 14 a Santa Barbara.

AFP/Reuters/AP/ANSA/EnCa

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