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Uber, primo sindacato nel Regno Unito

Gli autisti della piattaforma potranno d'ora in avanti essere rappresentati - Stramer: "Accordo rivoluzionario"

  • 26 May 2021, 23:15
  • 10 June 2023, 09:18

Notiziario 22.00 del 26.05.2021 - Autisti Uber potranno avere loro sindacato

RSI Mondo 27.05.2021, 01:09

  • Keystone
Di: FD/ATS

I circa 70'000 autisti di Uber nel Regno Unito potranno d'ora in poi essere rappresentati da un loro sindacato. È il frutto di un accordo storico il cui annuncio arriva nello stesso Paese che due mesi fa aveva riconosciuto ai suoi autisti lo status di lavoratori dipendenti con salario minimo e ferie pagate. Una prima in assoluto per la piattaforma, che per anni ha respinto le richieste di riconoscere i sindacati, che avevano criticato l'azienda.

"È un accordo rivoluzionario. Congratulazioni a tutti coloro che hanno lavorato per permettere che ciò accadesse", ha commentato con un tweet il leader del Partito Laburista britannico Keir Starmer.

Uber da parte sua ha definito l'accordo come il primo passo verso "una vita lavorativa più giusta" per milioni di persone. In sostanza l'accordo collettivo prevede che il sindacato Gmb rappresenti i conducenti in tutto il Regno Unito e questi avranno tra l'altro il diritto di scegliere se, quando e dove guidare.

Gli autisti non diventeranno automaticamente membri del sindacato, ma dovranno iscriversi. Le parti si incontreranno trimestralmente per discutere i problemi e le preoccupazioni degli autisti. Il Regno Unito è così l'unico Stato in cui Uber ha riconosciuto un sindacato: i suoi autisti in molti altri mercati stanno ancora discutendo sul fatto se debbano essere classificati come lavoratori dipendenti o autonomi.

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