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Uccise le figlie: giustiziato

Terza condanna a morte in Texas. Il condannato aveva ucciso le sue due bimbe per vendicarsi della moglie

  • 2 febbraio 2018, 06:48
  • 8 giugno 2023, 15:43
Il lettino dei condannati a morte all'interno di un penitenziario in Texas

Il lettino dei condannati a morte all'interno di un penitenziario in Texas

  • Reuters

Continuano le esecuzioni capitali in serie negli Stati Uniti; per la terza volta in un mese il boia è infatti tornato in azione in Texas. Nella notte è stato giustiziato John David Battaglia, colpevole di aver ucciso nel 2001 le figlie di 9 e 6 anni.

Battaglia, 62 anni, separato dalla moglie, approfittò di una visita alle bimbe per vendicarsi del fatto che la donna lo aveva denunciato per violenza. Quella sera la donna era andata a cena fuori e Battaglia le telefonò per farle sentire il massacro. “No, papà per favore, non farlo”, gridò una delle figlie, mentre dall'altra parte della cornetta la madre urlava alle piccole di fuggire. È seguito il rumore degli spari e la disperazione della donna per la tragedia appena accaduta. La figlia maggiore fu uccisa con tre colpi, la più piccola con cinque.

Battaglia fu arrestato qualche ora dopo in un negozio di tatuaggi, dove si era fatto tatuare due rose rosse sul braccio sinistro per ricordare le figlie. Nell’auto fu rinvenuta una pistola carica e nel suo appartamento di Dallas furono trovate decine di armi da fuoco.

ATS/Reuters/EnCa

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