Ucciso per un pugno di selfie

Ucciso da un pugno di autoscatti. È quanto è successo a un cucciolo di delfino sulla spiaggia argentina di Santa Teresita, resort a nord-ovest della provincia di Buenos Aires. L’animale è stato prelevato dal mare e passato di mano in mano fra i turisti che, cellulare alla mano, volevano farsi un selfie con lui. Il tempo passato fra le braccia della gente, sotto il sole cocente, lo ha condannato a morte per disidratazione.

L’episodio ha scatenato l’ira della Rete e spinto le associazioni ambientaliste a ricordare quanto siano delicati i delfini presenti lungo le coste di Argentina, Brasile e Uruguay. L’animale, infatti, apparteneva alla specie pontoporia, il cui stato di conservazione è classificato come vulnerabile e per questo a rischio di estinzione. Attualmente al mondo ne esisterebbero circa 30'000 esemplari; libero in natura, sarebbe anche potuto arrivare a 20 anni di vita.

ludoC