I 28 capi di Stato e di Governo dell'Unione Europea, riuniti giovedì sera a Bruxelles, hanno trovato una posizione comune sul negoziato con la Turchia per la questione migranti e hanno dato mandato ai presidenti del Consiglio europeo Donald Tusk e della Commissione europea Jean-Claude Juncker di trattare da questa mattina, venerdì, con il premier turco Ahmet Davutoglu.
La cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese François Hollande prevedono una trattativa difficile e dall'esito incerto, pure perché Ankara non è contenta e chiede più garanzie sui 3 miliardi di euro d'aiuti europei per la gestione dell'emergenza migranti e i negoziati per l'adesione della Turchia all'Unione Europea.
Durante i lavori della prima tornata di trattative nella capitale belga è stata elaborata una nuova bozza della dichiarazione di accordo tra UE e Turchia che non presenta sostanziali cambiamenti rispetto a quella precedente. Più in particolare, non ci sono variazioni sull'apertura dei capitoli per il negoziato di adesione all'Unione Europea, né sulla liberalizzazione dei visti.
ATS/Reuters/EnCa
Dal TG12.30: