I sindaci francesi non possono rifiutarsi di celebrare i matrimoni omosessuali. Lo ha stabilito il Consiglio costituzionale del paese, che non ha riconosciuto dunque agli ufficiali di Stato civile la clausola di coscienza.
L’istanza chiedeva l’annullamento di una circolare del 13 giugno 2013 relativa alle conseguenze di un “rifiuto illegale di celebrare” un’unione. Secondo i membri del consiglio, la direttiva è conforme alla Costituzione. Era stata emanata dal ministro dell’interno Manuel Valls a seguito delle prese di posizione di diversi sindaci, che avevano annunciato la loro contrarietà alla legge, entrata in vigore in maggio, che autorizza il matrimonio tra persone dello stesso sesso.
La norma, fortemente contestata, ha già portato in strada centinaia di migliaia di persone su ambo i fronti in diverse città francesi.
Reuters-AFP/cos
Gallery video - Il matrimonio gay s'ha da fare
Gallery audio - Il matrimonio gay s'ha da fare
RG 12.30 - La corrispondenza
RSI Cronaca 18.10.2013, 14:39