“L’NSA porta avanti molte attività spionistiche sui governi europei, incluso quello italiano”. A rivelarlo è stato Gleen Greenwald, il giornalista statunitense che custodisce i file di Edward Snowden.
L’informazione è stata rilasciata al settimanale italiano “l’Espresso” prima che si accendesse il dibattito attorno alle presunte intercettazioni sul telefono cellulare della cancelliera tedesca Angela Merkel da parte dei servizi segreti americani.
Non solo gli Stati Uniti
Il sistema PRISM, sviluppato dagli statunitensi, non è stato l’unico a essere attivo in Italia. Greenwald ha reso noto che nella penisola anche gli 007 britannici utilizzavano un programma simile (chiamato Tempora) per spiare i cavi di fibre ottiche che trasportano telefonate, mail e traffico internet.
Il giornalista aggiunge inoltre che anche i servizi segreti italiani hanno avuto un ruolo nella raccolta di questi dati.
Red.MM/ats/ansa/ZZ