L’UE ha annunciato di voler congelare i beni dell’ex presidente ucraino Viktor Ianukovich e di altre 17 personalità, tra cui l’ex primo ministro Mikola Azarov, ritenute responsabili delle violazioni dei diritti dell’uomo e di cattiva gestione dei fondi pubblici.
La lista delle persone chiamate in causa, apparsa giovedì sul giornale ufficiale dell’Unione Europea, comprende anche il figlio di Ianukovich, Alexander, l’ex capo dei servizi di sicurezza, un ex procuratore generale e i precedenti ministri dell’interno e della giustizia.
L’annuncio avviene in un clima di alta tensione, dopo che mercoledì il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov e il segretario di Stato John Kerry si sono incontrati a Parigi senza giungere a una concreta conclusione. I due si rincontreranno oggi, giovedì, a Roma, dopo essersi consultati con i rispettivi presidenti. L’incontro di mercoledì è stato il primo diretto contatto fra Stati Uniti e Russia dall'inizio della crisi ucraina.
AFP/GTa
Gallery audio - L'UE congela i beni di Ianukovich
RG 12.30 - La corrispondenza di Tomas Miglierina
RSI Cronaca 06.03.2014, 13:23
Gallery audio - L'UE congela i beni di Ianukovich
RG 12.30 - L'intervista di Silvia Piazza ad Allen Lynch, esperto di politica estera russa e docente all'Istituto di alti studi internazionali di Ginevra
RSI Cronaca 06.03.2014, 13:24