USA, Senato boccia l'intesa sulle armi

Con 54 voti contro 46, in tarda serata il Senato americano ha respinto l'iniziativa che mirava a maggiori e più severi controlli sui compratori di armi. Sono mancati solo 6 voti per raggiungere i 60 necessari per far passare la riforma del presidente Obama.

Come ampiamente previsto, il partito repubblicano si è compattato, infliggendo così un duro colpo ai promotori del testo, che non sono riusciti a ottenere il quorum necessario.

Dopo le recenti stragi di civili avvenute in più parti degli Stati Uniti e non da ultimo anche dopo il recente attentato di Boston, la bocciatura al Senato dell'accordo sui controlli degli acquisti delle armi - una misura fondamentale per l'insieme del provvedimento - fa vacillare pericolosamente una delle più importanti riforme del secondo mandato di Obama.