“Mia figlia teenager a volte dice di essere di sinistra”. Lo ha raccontato la consigliera nazionale e vicepresidente dell’UDC Magdalena Martullo Blocher, in un'intervista a tutto tondo diffusa lunedì mattina da Modem.
“Forse è influenzata dalla scuola. Dice spesso cose di sinistra. Comunque è interessante discuterne. Credo che per i figli sia importante poter avere un’opinione e bisogna interagire, stare ad ascoltare e riconoscere che forse su alcune cose ha ragione, mentre su altre si sbaglia”, racconta la parlamentare, figlia dell'ex consigliere federale Christoph Blocher e astro nascente dell'Unione democratica di centro.
Madre di tre figli, consigliera nazionale, vicepresidente del partito e membro di EconomieSuisse, spiega anche che nella vita quotidiana “bisogna sapersi organizzare e lavorare in modo molto strutturato”. “Ci sono spesso imprevisti, bisogna dunque saper improvvisare - aggiunge -. Qualche volta va bene e altre mi sento sotto pressione e ogni tanto posso anche godermi degli istanti”.
“Durante gli spostamenti in auto studio i tragitti con il mio autista. Se la strada è piena di curve sbrigo le telefonate, sempre che ci sia connessione. Attraverso i passi non è sempre possibile. In autostrada invece posso occuparmi dei dossier e naturalmente devo pianificare la mia presenza anche con la famiglia. Altrimenti il tempo mi sfugge”.
Nell’intervista, Magdalena Martullo Blocher si sofferma comunque anche su molti altri temi di carattere politico: qual è il suo profilo? Come vede le sfide che dovrà affrontare la Svizzera soprattutto in vista della votazione sulla libera circolazione e di un possibile accordo quadro con l’UE? Cosa risponde a chi la vede già nel ruolo di futura consigliera federale?
L'intervista integrale di Modem a Magdalena Martullo Blocher
L’astro nascente dell’Udc
Modem 23.04.2018, 08:20
Modem/SP