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Vita da... indocumentados

Riuscire a toccare con mano i dollari e rifarsi una vita negli Stati Uniti, un desiderio che s'infrange al confine o con la realtà

  • 23 February 2018, 05:52
  • 8 June 2023, 14:26

Il sogno americano - L'altro Sud America (4)

RSI/Romina Vinci 23.02.2018, 06:30

  • ©Romina Vinci

Il sogno americano!... Già... C’è chi lo insegue sin da quando era bambino; chi decide di perseguirlo da adulto, nella speranza di costruirsi una nuova vita; chi lo fa perché non ha altra scelta. I centroamericani che ogni anno lasciano il loro Paese per arrivare negli USA sognano di riuscire a toccare con mano i dollari, quella moneta così potente rispetto alla quale le lempiras del proprio paese sono solo spiccioli.

E non importa se il viaggio è pericoloso, se si rischia di essere sequestrati, derubati, picchiati, molestati, violentati (vd le storie precedenti nei correlati, ndr) Motivo? L’obiettivo è ben saldo nella mente di tutti ed ogni rischio vale la pena di esser corso.

Tutti i migranti che subiscono assalti e rapine durante il cammino, il viaggio, hanno diritto a richiedere il "Visto Umanitario", una protezione legale che, per un anno, consente loro di rimanere legalmente sul suolo messicano. Sono in tanti a farne richiesta, ma pochissimi quelli che decidono di usarlo per rimanere in Messico: per la maggior parte, infatti, il "Visto Umanitario" è una sorta di lasciapassare che consente di attraversare il Paese più velocemente, così da arrivare al Nord, ad una manciata di chilometri dagli USA.

Ma, come ogni sogno che si rispetti, anche quello americano si scontra con la realtà. Il Messico negli ultimi cinque mesi è stato vittima di una scia cruenta di terremoti, l’ultimo - di magnitudo 7.1 - si è registrato appena sette giorni fa e i migranti si sono fatti notare per l’immediato aiuto che hanno fornito alle persone colpite, organizzando delle piccole brigate e andando a rimuovere le macerie nelle aeree più impervie del Paese.

Romina Vinci

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