La consigliera federale Viola Amherd auspica che in futuro ci siano più donne nelle operazioni di mantenimento della pace dell'ONU. Lo ha dichiarato venerdì a New York, aggiungendo che le tecnologie emergenti avranno un ruolo sempre più importante nelle missioni. Queste due componenti possono essere utili "per coinvolgere parti della società" e stabilire legami tra "la società e le forze di pace", ha affermato la ministra elvetica in un discorso pronunciato all'Istituto internazionale per la pace (IPI). Amherd ha infine ribadito la posizione della Svizzera secondo cui la protezione dei civili deve essere al centro delle operazioni di pace.