Atene preoccupa la Svizzera
La ministra delle finanze Eveline Widmer-Schlumpf teme ripercussioni negative; la BNS intervenuta per il franco
La crisi greca è fonte di preoccupazione anche per la ministra elvetica delle finanze Eveline Widmer-Schlumpf che, durante lo Swiss International Finance Forum in corso di svolgimento questo lunedì a Berna, ha affermato che la situazione in cui si trova il paese ellenico pone grandi difficoltà non solo all’industria di esportazione ma a tutta l’economia svizzera.
I problemi della zona euro sono “gestibili”, secondo Widmer-Schlumpf e meno difficili da risolvere rispetto al passato vista la maggiore stabilità di paesi come Spagna e Portogallo e al rafforzato impegno e ruolo della Banca centrale europea. Ciò non di meno gli attuali sviluppi della crisi greca rimane fonte di ansia per la Confederazione.
La Banca nazionale, vista l’apertura in forte ribasso delle Borse, compresa quella di Zurigo e il calo della moneta unica nei confronti del franco, è intervenuta, sempre lunedì, per stabilizzare i mercati. Lo ha detto il presidente Thomas Jordan al medesimo convegno. Un euro troppo debole, ha aggiunto la ministra delle finanze, non è vantaggioso per la Svizzera.
Red.MM/ATS/Swing
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- RG 18.30 del 29.06.2015 L'intervista di Mirko Priuli al professor Fabrizio Zilibotti dell'Università di Zurigo