La Svizzera chiede alla Bielorussia di revocare la recente estensione della pena di morte a funzionari e militari per alto tradimento. Mercoledì ha espresso "preoccupazione" al Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite. Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha approvato la legge in parlamento quindici giorni fa. Finora la pena di morte era applicata solo per omicidio o terrorismo. Mercoledì la Svizzera ha inoltre denunciato il perdurare degli arresti arbitrari e ha chiesto nuovamente il rilascio dei detenuti politici, tra cui il premio Nobel per la pace Ales Bialiatsky, condannato poche settimane fa a 10 anni di carcere.