La sentenza sarà inviata alle parti "in tempi brevi". È quanto si è appreso giovedì a Sion, dove si è tenuto il processo a carico del viticoltore e commerciante di vini vallesano Dominique Giroud, accusato di aver sottratto circa 8 milioni di franchi alle imposte cantonali e comunali tra il 2008 e il 2009. Rischia una pena detentiva con la condizionale per le somme evase per le imposte cantonali e comunali vallesane.
L'uomo, che non era presente in aula, è già stato condannato nel luglio 2014 dalla giustizia vodese per violazione della legge sull'imposta federale diretta. Il ministero pubblico vallesano ritiene però che la sentenza non riguardi le questioni fiscali cantonali e comunali.
Parallelamente Giroud doveva rispondere anche di accuse formulate dall’Amministrazione federale delle contribuzione, che ritiene che la società Giroud Vins SA abbia sottratto oltre un milione di franchi all'imposta preventiva.