Il Consiglio Nazionale ha accolto martedì (114 a favore, 44 astenuti dai ranghi rosso-verdi) tutte le proposte della Conferenza di conciliazione sulla riforma delle prestazioni complementari, sull'onda degli Stati: le persone con una sostanza di 100'000 franchi non potranno più beneficiare di prestazioni complementari all'AVS e all'AI (200'000 per le coppie).
Il progetto, una volta eliminate le divergenze su uno dei punti più controversi, è così pronto per le votazioni finali.
Il risparmio previsto è di 453 milioni; il ministro dell'interno Alain Berset sostiene che il livello delle prestazioni è globalmente mantenuto e i risparmi realizzati sono accettabili.