I cinque rapper del collettivo Chaostruppe si sono visti confermare in seconda istanza la condanna per aver insultato la consigliera nazionale dell’UDC Natalie Rickli.
Il gruppo aveva pubblicato nel 2014 su internet un videoclip con una canzone intitolata "Natalie Rikkli", nella quale si rivolgevano con pesanti insulti a carattere sessuale ed esortazioni sconce alla deputata. La 42enne li aveva denunciati per calunnia, ingiuria e molestie sessuali e nel 2017 i musicisti erano stati condannati solo per il secondo dei tre reati.
La notizia, riportata domenica dal "Sonntagsblick", è stata confermata all'agenzia Keystone-ATS dalla stessa consigliera. La sentenza può ancora essere contestata davanti al Tribunale federale.