Svizzera

Consiglio federale, "ora tutto è aperto"

Il commento di Reto Ceschi, capo dell'Informazione RSI, dopo l'elezione di Baume-Schneider e Rösti

  • 7 December 2022, 13:43
  • 24 June 2023, 00:23
  • INFO
  • ELEZIONI FEDERALI
  • ELEZIONI
  • VOTAZIONI

Il commento di Reto Ceschi, responsabile dell'Informazione RSI

RSI Svizzera 07.12.2022, 14:23

Di: Reto Ceschi

Due nuovi consiglieri federali con i piedi ben piantati per terra, sono stati eletti dall'Assemblea federale in una giornata che ha riservato momenti emozionanti. E anche una sorpresa: quella in casa socialista.

Ma cominciamo con l'elezione di Albert Rösti. Era attesa, era pronosticata, si è verificata già al primo turno. Era un predestinato. Ed ora entra in Consiglio federale. Sarà in carica anche lui dal 1. gennaio del 2023. In casa UDC, dove i giochi erano pronti da parecchio tempo, la successione di Maurer era stata largamente preparata, le cose sono andate in modo abbastanza prevedibile.

Non così è stato per quanto riguarda la sostituzione di Simonetta Sommaruga. In corsa c'erano due candidate Eva Herzog e Elisabeth Baume-Schneider. L'ha spuntata la giurassiana, che sposta così gli equilibri nel Consiglio federale a quattro latini e tre svizzero tedeschi. Sarà uno spostamento temporaneo. Sorpresa, perché un mese fa nessuno la dava come possibile consigliera federale. Quando si è candidata, la sua candidatura è stata guardata con simpatia, ma poco più. Ma strada facendo, da quando è entrata nel ticket del Partito socialista a due con Eva Herzog, le possibilità di Baume-Schneider hanno cominciato a crescere.

La sua capacità di contagiare con l'ottimismo, con la forza di volontà e anche con la sua esperienza la maggioranza del Parlamento è stata decisiva per raggiungere quei 123 voti che alle 10:24 l'hanno trasformata nella decima donna consigliera federale del nostro Paese. Nella prima donna, consigliera federale del Canton Giura.

Giovedì le cose si fanno subito serie per i neoeletti che entrano in carica fra un mese, ma che già domani parteciperanno alla seduta del Consiglio federale. Ripartizione dei dipartimenti: tutto è aperto. La regia è di Ignazio Cassis, presidente della Confederazione. I risultati? Molto incerti, perché dalla ripartizione dei dipartimenti si metterà in gioco il motore del nuovo Consiglio federale che ci accompagnerà nell'ultimo anno della legislatura, il prossimo.

Elezione di due Consiglieri federali

Informazione 07.12.2022, 07:30

Ti potrebbe interessare