L'Unione dei contadini si oppone con forza alle misure di risparmio pianificate per il comparto dal Consiglio federale e, per sottolineare il loro scontento e far sentire la loro voce, rappresentanti della categoria sfileranno nelle strade di Berna il 27 novembre, a due giorni dall'apertura dei lavori delle Camere federali.
Il concetto, già espresso in precedenti occasioni, è stato nuovamente ribadito giovedì in occasione dell'assemblea dei delegati, svoltasi nella capitale. Le decisioni governative sono la goccia che ha fatto traboccare il vaso, ha affermato il presidente, nonché consigliere nazionale rieletto, Markus Ritter.
Concretamente, alla voce agricoltura il preventivo 2016 contempla risparmi per 94 milioni di franchi. Il primario sarebbe dunque l'unico settore a dover fare i conti con un effettiva riduzione del sussidio statale.
ATS/dg