L'affidabilità della Svizzera sul piano internazionale è stata la ragione che ha più pesato sulla scelta del popolo di respingere, il 25 novembre, l'iniziativa sull'autodeterminazione.
RG 12.30 del 10.01.2019 La corrispondenza di Elisa Raggi
RSI Svizzera 10.01.2019, 13:33
La difesa della democrazia diretta, spesso evocata dai sostenitori durante la campagna, e la minaccia portata ai diritti umani, paventata dagli oppositori, hanno invece avuto scarsa presa.
Il 43% di chi s'è espresso -come rivela inoltre l'analisi VOTO pubblicata giovedì- ha però avuto qualche difficoltà nel comprendere appieno il testo, articolato sulla questione della gerarchia delle norme tra diritto nazionale e sovranazionale. Forse proprio per questa ragione, molto hanno influito le simpatie per l'uno o l'altro fronte.
ATS/dg