Svizzera

Cure intense, allarme all’Inselspital

Nel Canton Berna manca personale qualificato e si teme che l’aumento dei casi di Covid possa sovraccaricare il sistema ospedaliero

  • 2 dicembre 2021, 13:42
  • 10 giugno 2023, 16:23
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È molto difficile trovare gli infermieri specializzati necessari

Di: TG-SC/ludoC

Le terapie intensive in Svizzera, stando agli ultimi dati, sono occupate all’81% e circa il 27% dei degenti in questi reparti sono pazienti Covid. Si tratta, tuttavia, di percentuali a livello nazionale, che in certi cantoni si rivelano più alte.

È il caso di Berna, dove all’Inselspital a preoccupare non è solo l’occupazione dei letti, ma soprattutto la mancanza di personale. Una preoccupazione espressa dal ministro della sanità Alain Berset, che spiega: “Dobbiamo renderci conto che dappertutto durante questa pandemia il numero dei letti disponibili tende a diminuire, perché il personale è al limite, è sfinito. È un personale altamente qualificato, che non si può formare in qualche settimana, se pensiamo al lavoro delle terapie intensive”.

Alain Berset: "Con la pandemia il numero di letti tende a diminuire"

RSI Svizzera 02.12.2021, 12:23

All'Inselspital di Berna, il sovraccarico di lavoro alle terapie intensive ha superato il limite del sopportabile, spiega il responsabile Stefan Jakob: “È un incubo perché non si intravvede una fine a questa situazione. Ci sono sempre nuove ondate che arrivano, e il personale è prosciugato, non ha più energie. E nonostante ci siano ancora residui di entusiasmo, la motivazione diminuisce lentamente, il carico di lavoro sulle spalle del personale è sempre più pesante e difficile da sopportare”.

Una situazione che il responsabile del reparto non esita a definire drammatica, perché non c'è abbastanza personale per i 36 letti disponibili, tanto che ora ne vengono occupati solo 26, soprattutto da pazienti non covid.

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dr.Stefan Jakob, responsabile delle terapie intensive all'Inselspital di Berna

  • RSI


"Non ce la faremo ancora per molto"

“Fino a fine ottobre avevamo un aiuto da parte del personale del reparto di anestesia, ma da novembre questo aiuto non c'è più, perché questo personale deve garantire le operazioni necessarie – aggiunge Jakob – Per noi è molto faticoso. Cerchiamo di andare avanti. Ma non credo che potremo farcela ancora per molto”.

Infatti, sempre più infermieri delle terapie intensive si ammalano o danno le dimissioni. L'Inselspital ne avrebbe bisogno 25, ma trovare personale altamente qualificato oggi è sempre più difficile.

Cure intense in Svizzera, mancano letti e personale

Telegiornale 02.12.2021, 13:30

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