Un treno merci bloccato nel tunnel del Sempione, che collega Briga in Vallese a Domodossola, e il convoglio passeggeri che lo segue deviato su un binario parallelo. L'ultimo vagone esce dai binari e urta la parete della galleria, in territorio italiano. Come soccorrere i feriti? Chi se ne deve occupare? Verso quale direzione bisogna procedere all'evacuazione? Come comunicare? Era questo lo scenario immaginato per un esercizio internazionale che ha coinvolto oggi, domenica, circa 400 soccorritori svizzeri e italiani, per mettere alla prova la prontezza di intervento dai due lati della frontiera.
Le condizioni di salvataggio nella galleria del Sempione, che è stretta, sono particolarmente difficili. È stata quindi una giornata impegnativa e non solo per il personale, ma anche per i 120 figuranti ingaggiati per l'occasione per interpretare il ruolo dei passeggeri, feriti e non, e ritrovatisi a Briga già alle 7.30 del mattino. ''Abbiamo simulato un evento su larga scala, il più realistico possibile", ha spiegato Philipp Zimmermann delle FFS. L'operazione è riuscita.