Alcuni clienti con cognomi albanesi dell'azienda Romande Energie hanno ricevuto bollette con iscrizioni xenofobe verosimilmente annotate a mano. Si tratta di provocazioni filoserbe i cui autori non sono ancora stati rintracciati.
La società, che in un comunicato stampa pubblicato martedì ha definito il gesto inaccettabile, ha porto le sue scuse agli interessati e avviato un'inchiesta.
La fatturazione viene subappaltata a diverse entità, come viene spiegato nella nota nella quale si specifica inoltre che al momento non si sta seguendo la pista dell'attacco informatico.