Consumi

Gli affitti dovrebbero scendere

L'evoluzione prevista per il 2020 dipende dai molti appartamenti non occupati oggi disponibili

  • 25 ottobre 2019, 11:59
  • 4 settembre 2023, 18:53

Notiziario 11.00 del 25.10.19

RSI Svizzera 25.10.2019, 11:54

Il continuo aumento di alloggi non occupati, specialmente nei cantoni di Argovia, Berna, Soletta, Ticino e Vallese, dovrebbe determinare un ulteriore calo degli affitti nel 2020.

E' quanto prevede lo studio realizzato dalla Wuest Partner. Nella nota diramata venerdì, la società specializzata nel settore immobiliare specifica che i nuovi locatari dovrebbero beneficiare di una riduzione dello 0,9%, ma anche quelli con contratti in essere potrebbero trarre qualche vantaggio.

Cresce l'offerta

Cresce l'offerta

  • keystone

Ipotizzando una diminuzione del tasso ipotecario di riferimento all'1,25%, la riduzione potenziale delle pigioni dovrebbe essere del 2,91%, si afferma ancora nella nota.

Acquisto sempre più spesso fuori portata

In tema di case di proprietà, gli acquirenti si troveranno, come in passato, a dover affrontare il problema della scarsità dell'offerta, e perciò di prezzi elevati, e di condizioni di finanziamento più restrittive, che controbilanciano l'effetto dei tassi ipotecari estremamente bassi.

In molte zone il costo ha raggiunto livelli non più accessibili per la maggior parte delle famiglie. Per cinque stanze occorre in media sborsare 885'000 franchi e, tenendo conto delle attuali esigenze degli istituti di credito, per poter usufruire di un prestito bisognerebbe guadagnare almeno 160'000 franchi annui.

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