Svizzera

IVA online, l'esempio britannico

Assoggettare all'imposta gli acquisti in rete all'estero destinati in Svizzera: ne parla il Nazionale, altrove è già realtà

  • 13 March 2019, 10:08
  • 9 June 2023, 06:35

Evasione fiscale 2.0

RSI/Lorenzo Amuso 13.03.2019, 09:00

Di: Lorenzo Amuso

Gli acquisti online effettuati all'estero verso la Svizzera devono essere assoggettate all'IVA: del tema discute mercoledì il Consiglio nazionale. Berna potrebbe seguire l'esempio di Londra.

Il Regno Unito è stato il primo paese in Europa, nel 2016, a varare una legge per combattere l’evasione fiscale online. Il mancato pagamento dell’IVA, da parte di centinaia di operatori dell’e-commerce, è costato all’erario di Sua maestà una cifra attorno ai due miliardi di franchi all’anno. Al centro della normativa sono le piattaforme digitali, come Amazon e eBay. Supermercati giganteschi 2.0 chiamati a controllare i propri venditori, che non solo devono essere registrati per l’IVA, ma anche esporre i propri dati, così da facilitare i controlli fiscali. La Germania nel frattempo ha approvato una legge ancor più avanzata, che costringe le piattaforme a richiedere, e condividere con il fisco, un profilo esaustivo di ogni venditore. Per il 2021, infine, è attesa una normativa a livello europeo, che si ispirerà al modello australiano, la più severa per le piattaforme digitali, chiamate raccogliere l’IVA e poi a pagarla allo Stato.

IVA per lo shopping in rete

Telegiornale 13.03.2019, 21:00

Evasione online, l'esempio della Gran Bretagna

Telegiornale 13.03.2019, 21:00

Ti potrebbe interessare