Il delitto di Rupperswil in aula

Uccise una 48enne, i suoi due figli di 13 e 19 anni e un’amica 21enne del primogenito. Il processo nei confronti del 34enne accusato di assassinio per il quadruplo omicidio del 21 dicembre del 2015 a Rupperswill, nel canton Argovia, è stato fissato e comincerà il prossimo 13 marzo. Le udienze davanti al Tribunale di Lenzburg dureranno quattro giorni, indica giovedì la procura cantonale.

L'imputato, un cittadino svizzero incensurato, ha già confessato i fatti. I cadaveri dei quattro, parzialmente carbonizzati, furono rinvenuti all’interno di un’abitazione al quale l’uomo aveva dato fuoco.

Studente ed ex allenatore di una squadra giovanile di calcio, dallo scorso dicembre è detenuto in regime di espiazione anticipata della pena. Finito in manette dopo cinque mesi di laboriose indagini, è accusato di assassinio, ma anche ripetuta estorsione (prima del delitto obbligò la madre a prelevare dal suo conto in banca 10'000 franchi e 1'000 euro) e atti sessuali con fanciulli, per aver abusato del ragazzino prima di ucciderlo.

ATS/ludoC