L'ex direttore dei servizi informatici dell'Amministrazione federale delle contribuzioni (AFC) è comparso martedì davanti al Tribunale penale federale di Bellinzona per rispondere di irregolarità in relazione al fallimento del progetto informatico "Insieme", abbandonato nel 2012 e costato 115 milioni di franchi di soldi pubblici.
L’uomo è accusato di corruzione passiva, infedeltà nella gestione pubblica e falsità in atti formati da pubblici ufficiali o funzionari, accuse che respinge con fermezza. Sul banco degli accusati vi sono pure i direttori di due società informatiche.
Al principale imputato si rimprovera di aver concesso alle due aziende vantaggi illeciti per 105'000 franchi e ai due direttori di essere stati troppo generosi con il funzionario ora alla sbarra. Nei loro confronti sono stati ipotizzati i reati di corruzione attiva e di concessione di vantaggi. Il processo proseguirà con l'arringa della difesa e la requisitoria del Ministero pubblico della Confederazione, ma la sentenza sarà resa nota solo il 16 settembre.
ATS/EnCa
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