Svizzera

Jihadista alla sbarra

Un giovane accusato di voler raggiungere l’IS a processo al Tribunale penale federale di Bellinzona

  • 14 luglio 2016, 08:19
  • 7 giugno 2023, 21:35
Previste misure di sicurezza straordinarie

Previste misure di sicurezza straordinarie

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Si apre oggi, giovedì, al Tribunale penale federale di Bellinzona, il processo nei confronti del giovane arrestato l'anno scorso all'aeroporto di Zurigo mentre si apprestava a raggiungere le milizie dello Stato Islamico attive in Siria e Iraq.

L’uomo, 26 anni, è accusato di avere coscientemente e intenzionalmente promosso le attività dell’organizzazione estremista sunnita, pronto a morire da martire, e di aver confezionato un filmato che mostra con insistenza atti di cruda violenza verso esseri umani, rendendolo fruibile a terzi tramite l’applicazione Telegram

La polizia cantonale ticinese, per l’occasione, ha annunciato misure di sicurezza straordinarie, che tuttavia non avranno la portata dei provvedimenti adottati lo scorso marzo, quando un altro processo a carico di una cellula jihadista aveva semiparalizzato il centro della capitale.

In questo caso si tratta di un processo di minor importanza: con un unico imputato e la Corte composta da un solo giudice. Il dibattimento potrebbe chiudersi già in serata. La sentenza invece verrà comunicata successivamente.

RG/ludoC

Dal TG12.30:

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