Svizzera

L'UDC non rinuncia all'atomo

L'iniziativa in votazione popolare il 27 novembre nettamente bocciata dall'assemblea

  • 29 October 2016, 13:09
  • 7 June 2023, 22:40
Il presidente Albert Rösti e i consiglieri federali Ueli Maurer e Guy Parmelin durante l'esecuzione del salmo svizzero

Il presidente Albert Rösti e i consiglieri federali Ueli Maurer e Guy Parmelin durante l'esecuzione del salmo svizzero

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L'assemblea dei delegati dell'UDC, riunita oggi sabato a Balsthal, nel canton Soletta, non ha riservato sorprese a proposito dell'iniziativa ecologista per l'abbandono del nucleare: il testo su cui gli aventi diritto sono chiamati ad esprimersi il 27 novembre è stato spazzato via con 363 voti contro 3. I democentristi invitano a bocciarla perché, come riassunto dal consigliere nazionale vodese Michael Buffat, avrebbe conseguenze nefaste per i cittadini e l'intera economia.

Quasi unanime anche la presa di posizione sulla riforma della fiscalità delle imprese, difesa in sala da Ueli Maurer: è stato raccomandato il "sì" con 336 voti contro 2.

I lavori erano stati inaugurati dal presidente Albert Rösti, che ha rimproverato il Consiglio federale di non rispettare il volere di popolo e cantoni nella concretizzazione dell'iniziativa contro l'immigrazione di massa. Il partito, ha detto Rösti, intende perché sia applicata alla lettra, con contingenti e il principio della preferenza indigena. Se necessario, i democentristi si dicono pronti a lanciare una nuova raccolta di firme per la rinuncia all'accordo bilaterale sulla libera circolazione.

pon/ATS

Dal TG20:

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