Svizzera

La Svizzera come transito

Nei primi sei mesi del 2017 la Germania ha registrato un quarto in più di entrate illegali dalla Svizzera

  • 15 luglio 2017, 17:40
  • 8 giugno 2023, 08:57
La polizia federale tedesca al lavoro

La polizia federale tedesca al lavoro

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Un quarto di migranti in più in provenienza dalla Svizzera. Sono quelli entrati illegalmente in Germania tra inizio gennaio e fine giugno di quest'anno. In numeri sono 3'250, circa 900 in più dello stesso periodo dello scorso anno (in tutto il 2016 furono oltre 7'000). "Abbiamo constatato un ulteriore aumento, questo in particolare fino a febbraio. Al momento la situazione si è un po' calmata, tornando sui livelli dell'anno scorso", ha spiegato alla RSI il portavoce della Polizia federale tedesca Christian Blohm (vedi reportage allegato).

La Svizzera è quindi usata da molti migranti come corridoio di transito per raggiungere, in particolare via Basilea e Costanza, la Germania. E lo è addiritttura più di quanto lo fosse lo scorso anno. Sì perché nel primo semestre 2017 la Svizzera ha sostanzialmente registrato lo stesso numero di soggiorni illegali del 2016 (circa 14'500, 8'300 in Ticino), ma il flusso verso la Germania è appunto aumentato. Probabilmente perché ha assunto importanza la rotta del Mediterraneo (un quinto in più di sbarchi registrati in Italia).

Anche se qualche mese fa alcuni politici tedeschi chiesero più controlli alla frontiera meridionale (vedi correlati), la minore pressione migratoria sulla Germania sembra però aver allentato la tensione. Con la chiusura della rotta balcanica arrivano difatti decisamente meno migranti di prima: le richieste d'asilo quest'anno sono finora un terzo rispetto allo stesso periodo del 2016.

Il ministro degli interni tedesco Thomas de Maizière ha addirittura lodato la Svizzera: "Lavoriamo bene con le autorità elvetiche“, aveva detto quache settimana fa a SRF durante una visita di parlamentari svizzeri a Berlino. Una cosa che ha confermato anche l'agente Daniel Blohm al Telegiornale: “La collaborazione con le autorità svizzere è stata ulteriormente intensificata. A tutti i livelli”.

La collaborazione si vede anche nei trasferimenti dei cosiddetti casi Dublino: i migranti riconsegnati dalla Germania alla Svizzera grazie a questo accordo sono già più di quelli di tutto il 2016.

Da.Pa./TG

Migranti da Svizzera a Germania

Telegiornale 14.07.2017, 22:00

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