Un 45enne di nazionalità svizzera, accusato di furto per mestiere, sarà processato fra tre settimane per aver rubato centinaia di penne da uccelli impagliati conservati nei musei di storia naturale, sia in patria che in Austria e Germania.
Come riferisce la Schweiz am Wochenende, i danni provocati dall'uomo ammontano a sei milioni di franchi e 167 sarebbero gli esemplari irrimediabilmente danneggiati durante le sue scorrerie, da Basilea a Berna, da Neuchâtel a Stoccarda, da Berlino a Francoforte, da Monaco e Vienna. "Una perdita scientifica incommensurabile", è stata definita quella da lui causata.
Scopo dell'individuo, nella cui casa sono state trovati 17'250 "pezzi", era incrementare una collezione consacrata in particolare ai rapaci.
ATS/dg