Svizzera

Lauber non molla

Il procuratore generale della Confederazione punta invece a un nuovo mandato; deciderà il Parlamento in giugno

  • 10 maggio 2019, 19:06
  • 9 giugno 2023, 11:09

Dal Notiziario delle 17.00

RSI Svizzera 10.05.2019, 19:05

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Michael Lauber, che l'autorità di vigilanza del Ministero pubblico della Confederazione ha deciso di sottoporre a inchiesta disciplinare per mancato rispetto del codice di procedura nell'ambito dei suoi incontri con il presidente della FIFA Gianni Infantino, intende restare procuratore generale.

Nella conferenza stampa indetta venerdì pomeriggio a Berna, il magistrato ha anzi insistito sulla sua intenzione di brigare un nuovo mandato. Non nascondendo la delusione per la decisione dell'organo di sorveglianza e per la mancanza di fiducia nei suoi confronti, ha ribadito di non aver mai mentito e di non aver sottovalutato nessun aspetto nel trattare il difficile incarto concernente i presunti episodi di corruzione che hanno scosso la Federazione internazionale di calcio, su cui è stato chiamato a indagare.

L'ultima parola spetterà alle Camere, le quali si esprimeranno in giugno, durante la sessione estiva. La loro commissione giudiziaria esaminerà quanto prima la questione e la sua raccomandazione è attesa mercoledì.

ATS/dg

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